SCIARA (PA) – Le vie di Sciara si preparano a trasformarsi nuovamente in un palcoscenico a cielo aperto per rivivere le ultime ore della vita di Cristo. Martedì prossimo, 15 aprile, alle ore 20:30, il piccolo centro in provincia di Palermo rinnoverà l’appuntamento con la sua sentita Via Crucis Vivente, una tradizione che quest’anno celebra il traguardo significativo della 45ª edizione. Un evento che intreccia profondamente fede religiosa, impegno civico e bellezza condivisa, organizzato dalla Parrocchia Sant’Anna in stretta collaborazione con il gruppo Shalom e il Comune di Sciara.
Quella della Passione Vivente di Sciara è una storia che affonda le radici in quasi mezzo secolo di dedizione volontaria. Nata con semplicità, la rappresentazione è cresciuta anno dopo anno, alimentata dall’amore e dall’impegno di centinaia di cittadini. Non si tratta di una produzione con attori professionisti, come tiene a sottolineare il regista Erasmo Muscarella, ma di un vero e proprio atto corale della comunità: “È bello ricordare che non sono attori professionisti ma persone comuni – uomini e donne, bambini e anziani – unite da una fede profonda e dalla volontà di donare qualcosa alla propria comunità”. Sono loro, i figuranti volontari (oltre cento quelli coinvolti quest’anno), il cuore pulsante dell’evento, che “sera dopo sera, provano, costruiscono, riflettono, pregano” per dare vita alla sacra rappresentazione.
È a questi volontari che va il “grazie più sincero” del regista Muscarella, che estende la sua gratitudine a tutte le forze che rendono possibile l’evento: “Un ringraziamento speciale anche a Padre Nunzio Pomara, vera guida spirituale e motore instancabile dell’iniziativa, al Sindaco, all’Amministrazione Comunale, all’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana, alle aziende locali, alle Forze dell’Ordine e a tutti i volontari. Senza di loro, nulla sarebbe possibile.” Una testimonianza eloquente di come la Via Crucis Vivente sia un progetto radicato nel tessuto sociale e istituzionale del paese.
Non attori, ma una comunità in cammino: la Passione di Cristo rivive grazie all’impegno dei cittadini
Martedì sera, a partire dalle 20:30 dalla Chiesa Parrocchiale di Via Roma, prenderà il via la processione scenica. I figuranti, indossando costumi curati nei minimi dettagli, daranno vita alle stazioni della Via Crucis, muovendosi attraverso scenografie allestite per trasformare angoli familiari del paese nei luoghi sacri della Passione. Un percorso che si preannuncia carico di emozione e pathos, studiato per coinvolgere lo spettatore non solo visivamente, ma anche spiritualmente.
L’intento degli organizzatori, infatti, va oltre la semplice rievocazione storica o teatrale. La Via Crucis Vivente di Sciara vuole essere “un invito alla riflessione, alla comunione e alla riscoperta del senso più profondo della Pasqua“. Un momento collettivo in cui la comunità si ritrova per meditare sul mistero centrale della fede cristiana, attraverso un linguaggio immediato e partecipato come quello della rappresentazione vivente.
L’invito rivolto a chi parteciperà è quello di accostarsi all’evento “con il cuore aperto e lo sguardo attento”, per lasciarsi toccare da una narrazione che, pur ripetendosi da secoli, conserva intatta la sua capacità di “parlare a ciascuno di noi”. La 45ª edizione si preannuncia dunque come un’ulteriore conferma della vitalità di una tradizione che sa unire generazioni diverse nel nome della fede e dell’impegno comune, unendo la spettacolarità della rappresentazione alla profondità del messaggio spirituale nel cuore della Settimana Santa.