Rivoluzione Amazon: Film e Serie Doppiati dall’Intelligenza Artificiale, Scelte e Polemiche

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Amazon compie un passo audace (e controverso) nel mondo dell’intrattenimento digitale: la piattaforma Prime Video utilizzerà l’intelligenza artificiale (IA) per doppiare film e serie TV. L’annuncio, rilasciato il 6 marzo 2025, segna una svolta epocale nel settore del doppiaggio, aprendo scenari inediti e sollevando interrogativi sul futuro della professione.

L’IA al Servizio dell’Accessibilità: il Progetto di Amazon

L’obiettivo dichiarato di Amazon è ampliare l’accessibilità del proprio catalogo streaming. “Per rendere il suo vasto catalogo accessibile a più utenti, Prime Video inizierà a offrire il doppiaggio basato sull’intelligenza artificiale per film e serie che altrimenti non verrebbero doppiati,” ha spiegato l’azienda di Jeff Bezos. Un primo lotto di 12 titoli, destinati al mercato latinoamericano, farà da apripista a questa nuova tecnologia. Tra questi, film come “Mi Mama Lora” (2016) e “Long Lost” (2018), e il lungometraggio d’animazione “La leggenda di El Cid” (2003).

YouTube aveva già aperto la strada al doppiaggio con l’IA, offrendo ai creatori di contenuti la possibilità di doppiare automaticamente i propri video in diverse lingue (tra cui francese, tedesco, hindi, indonesiano, italiano, giapponese, portoghese e spagnolo). Tuttavia, l’iniziativa di Amazon si spinge oltre, applicando la tecnologia a film e serie TV, prodotti ben più complessi e con un valore artistico e culturale riconosciuto.

Amazon ha precisato che professionisti del settore controlleranno la qualità del doppiaggio generato dall’IA prima della messa online. Una rassicurazione che, tuttavia, non placa le preoccupazioni di chi teme un impoverimento della qualità artistica e una perdita di posti di lavoro.

I sostenitori del doppiaggio con l’IA sottolineano come la tecnologia possa rendere economicamente sostenibile la traduzione di film e serie meno popolari, ampliando l’offerta culturale a disposizione del pubblico. I critici, invece, vedono nell’IA una minaccia concreta per l’industria del doppiaggio, un settore che impiega migliaia di professionisti in tutto il mondo.

Start-up all’Assalto: il Caso DeepDub e la Voce “Ricreata” di Stallone

Diverse start-up si sono lanciate nel settore del doppiaggio con l’IA, offrendo prodotti sempre più sofisticati. DeepDub, ad esempio, è in grado di modulare l’accento del personaggio in base alla lingua di destinazione. Un caso emblematico è quello del film “Armor”, con Sylvester Stallone, che uscirà su Prime Video in Francia con una versione doppiata in francese che ricrea, grazie all’IA, la voce di Alain Dorval, storico doppiatore francese di Stallone, scomparso nel febbraio 2024. Una scelta che ha scatenato l’indignazione dell’industria del doppiaggio francese.

La decisione di Amazon apre un dibattito cruciale sul futuro del doppiaggio e, più in generale, sull’impatto dell’IA nel mondo del cinema e dell’intrattenimento. Trovare un equilibrio tra innovazione tecnologica e tutela del lavoro e della qualità artistica sarà la sfida dei prossimi anni. La questione è complessa e non si presta a soluzioni semplicistiche, ma richiede una riflessione approfondita da parte di tutti gli attori coinvolti: aziende, professionisti del settore, istituzioni e spettatori. La rivoluzione è iniziata, e le sue conseguenze sono ancora tutte da scoprire.

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